L’Unione dei Ventimiglia elegge i suoi vertici

Prende forma la squadra dell’Assemblea dell’Unione dei Comuni “Dei Ventimiglia”, che ingloba 9200 abitanti. Il presidente è Giuseppe Neglia, consigliere comunale di Geraci Siculo, mentre il vicepresidente è Roberto Domina, capogruppo di maggioranza del consiglio comunale di Gangi. Tra gli altri componenti, per il comune di Gangi, i consiglieri comunali della maggioranza Pietro Mocciaro, Nicola Blando, Francesco Migliazzo (presidente del consiglio comunale) e i consiglieri comunali dell’opposizione Roberto Spallina e Giuseppe Angilello. Per il comune di Geraci Siculo, invece, sono i consiglieri comunali Francesco Minutella, Antonio Corradino e Francesco Giaconia. “La costituzione dell’Unione dei comuni”, ha dichiarato il vicepresidente Roberto Domina, “attraverso l’azione coordinata delle risorse interne alle singole amministrazioni si pone come un’efficace operazione per l’attuazione della qualità e dell’efficienza dei servizi erogati con conseguenti economie di scala e benefici sociali”.

“Ottimizzazione, efficienza, economicità attraverso la gestione comune di alcuni servizi strategici”, continua Roberto Domina, “saranno queste le tre direttrici su cui si poggerà una politica di sviluppo unitaria dove ciascun comune manterrà la propria identità”. Il Presidente dell’Unione, il sindaco di Gangi, intanto, per far funzionare la macchina organizzativa, ha sottoscritto una richiesta di contribuzione all’Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali per 200.000 euro. In relazione al contributo che sarà concesso dall’Assessorato, le restanti somme per l’attivazione dei servizi da gestire insieme, in base al bilancio che l’Assemblea dell’Unione, adesso che si è insediata, andrà ad approvare, saranno trasferite all’Unione dai comuni aderenti. L’Unione, infatti, nasce con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi ai cittadini e di ridurre i costi attraverso il trasferimento di funzioni e servizi dai comuni all’Unione. La particolarità dell’Unione, che la differenzia da altre forme di gestione associata, sta proprio nel fatto che gestisce servizi ad essa trasferiti dai comuni, i quali ne perdono la titolarità e la competenza. L’Unione gestirà i servizi di protezione civile, analisi e studio delle provvidenze finanziarie derivanti da U.E., Stato e Regione, percorsi turistici integrati, promozione turistica integrata e promozione eventi, sviluppo delle attività culturali ed artistiche, formazione del personale, controlli interni (controllo strategico, controllo di gestione, valutazione incaricati di posizione organizzativa), affari legali e contenzioso, ufficio di assistente sociale professionale, addetto stampa.